Google lancia anche in Italia il servizio Google Shopping gratuito. Già ad Aprile di quest'anno era stato annunciato da Bill Ready sul blog Google ufficiale. Adesso arriva la conferma e la data di lancio del servizio: da metà ottobre 2020 le inserzioni Google Shopping diventeranno gratuite per tutti i venditori che vorranno beneficiarne.

Matt Brittin ne da notizia sul blog Google Italy Blog, spiegando che troppo spesso la domanda e l'offerta online non riescono ad incontrarsi, creando insoddisfazione negli utenti e mancati introiti per i commercianti.

Già conosciuto come Google Product Search, Google Shopping consente di cercare, confrontare e infine acquistare gli articoli presenti sul web al miglior prezzo. Consente di apparire tra i risultati di ricerca di Google dei potenziali clienti, offrendo un’ottima visibilità.

Il commercio online rappresenta in questo periodo storico un'importante fetta del fatturato per moltissime piccole e medie imprese, e con questo servizio gratuito Google vuole dare più spazio alle realtà commerciali che non possono investire su larga scala nelle sponsorizzazioni online.

Presto troveremo dunque una vetrina Google Shopping molto più ricca di inserzioni gratuite, che consentirà agli utenti di avere maggiore scelta per gli acquisti e ai rivenditori di ottenere maggiore visibilità senza onerosi investimenti in pubblicità. Google sceglie proprio un periodo strategico per dare il via al nuovo servizio, approfittando delle imminenti festività e del sostanziale aumento degli acquisiti online.

Benefici per i venditori

Tutti i venditori potranno ottenere vantaggi dalla vetrina Google Shopping, anche quelli che stanno già utilizzando il servizio con Google Ads, in quanto gli utenti, trovando più prodotti, saranno più portati ad utilizzare il tab "Shopping". Google vuole usare con Google Shopping, la stessa strategia già usata con la ricerca tradizionale: essere uno strumento imparziale, ed a questo aggiungere (in tutta trasparenza) la visualizzazione di prodotti sponsorizzati. 

I risultati ottenuti negli Stati Uniti fanno ben presagire: si parla infatti di venditori che hanno raddoppiato le visualizzioni delle inserzioni e le visite al sito. Sembra infatti che per gli utenti che utilizzavano già il servizio in combinazione a Google Ads abbiano ottenuto risultati davvero soddisfacenti, in base all'analisi presentata dallo stesso Matt Brittin nel suo post.

Google è in grado di riconoscere quando la ricerca di un utente è indirizzata all'acquisto di un prodotto. Sfruttando questa capacità il motore di ricerca mostra direttamente tra i risultati di ricerca dei bundle, che possono trovarsi in alto o a destra nella pagina, con una serie di articoli inerenti alla ricerca acquistabili da varie piattaforme sul web.

Gli annunci si compongono di foto, titolo del prodotto, nome dell'e-commerce e prezzo. Google Shopping consente quindi di verificare i prezzi presenti sul web per lo stesso articolo, e di acquistarlo al prezzo più conveniente. Si possono facilmente filtrare i risultati per prezzo, articolo nuovo o usato e per rivenditori. Entrando nel dettaglio di ogni articolo si ha accesso ad una scheda dettagliata, con la comparazione dei prezzi per ogni rivenditore.

I retailer che non usufruiscono di Google Ads dovranno soltanto iscriversi a Google Merchant Center, piattaforma gratuita che consente di creare un feed di prodotti ottimizzato per il web. Il post di Brittin tuttavia specifica che Google continuerà ad implementare il servizio gratuito, rendendo ancora più semplice e immediata l'adesione.

Con l'iscrizione al Merchant Center si avrà inoltre accesso ad un serie di report sulle performance delle inserzioni.

I consumatori avranno dunque a disposizione una serie potenzialmente infinita di inserzioni da diversi shop, tutti con una singola ricerca. Questo darà maggiore libertà di scelta agli utenti, oltre che una migliore esperienza di acquisto.

Integrazione di Google Shopping con bindCommerce

Con la versione 2.2 bindCommerce ha inaugurato l'integrazione con Google Shopping. L'integrazione consente di generare un feed di prodotti ed inviarlo alla piattaforma Google Shopping in modo semplice e veloce, aumentando la visibilità del proprio store e generando più visite e visualizzazioni.

La nuovissima integrazione con Google Shopping consentirà dunque a tutti i clienti bindCommerce che lo desiderano di usufruire delle inserzioni gratuite sul motore di ricerca, integrando il proprio catalogo o parte dello stesso, grazie ad una semplice configurazione.

L’integrazione Google Shopping è compresa nell’opzione "comparatori prezzi", attivabile come opzione aggiuntiva su qualsiasi abbonamento bindCommerce, e permette la generazione di feed verso qualsiasi comparatore prezzi di interesse del venditore.

I comparatori già disponibili sono immediatamente utilizzabili, mentre quelli ancora non disponibili saranno attivati (compresi nel prezzo dell'opzione) a seguito di esplicita richiesta scritta.

Per ottenere maggiori informazioni sull'attivazione del servizio contatta il team bindCommerce.