L’approccio differenziale è una funzione presente su alcune categorie di connettori presenti su bindCommerce. Questa funzione, se attiva, consente al connettore di considerare soltanto i prodotti che sono stati creati e/o modificati dall’ultima esecuzione del processo.

L’attivazione dell’approccio differenziale è fortemente consigliata per tutti quei processi che gestiscono la pubblicazione e l’aggiornamento dei prodotti, nonché sui processi di elaborazione interna, in quanto consente di velocizzarne l’esecuzione e di ottimizzare le prestazioni della piattaforma.

Se si verificano errori o blocchi sull’esecuzione di un connettore, l’approccio differenziale la ignora e considera per il confronto l’ultima esecuzione con esito positivo.

L’approccio differenziale, se attivato fin dalla prima esecuzione del connettore, non avvierà un processo in modalità completa (considerando dunque tutti i prodotti), ma verrà effettuato un confronto con la data di start del processo e di conseguenza non verrà estratto alcun prodotto.

Per attivare l’approccio differenziale basta soltanto cliccare su Si nell’apposita sezione del connettore. Segnaliamo che questa funzione è predisposta per funzionare correttamente quando il connettore viene eseguito in modalità ripetuta sempre con la stessa configurazione e lo stesso filtro prodotti (se presente). In caso si verifichino cambiamenti di configurazione o di filtro è necessario eseguire un’esecuzione con differenziale inattivo. Al termine dell’esecuzione completa sarà possibile riattivare l’approccio differenziale.

 

Su bindCommerce è possibile disporre anche di sezioni specifiche dedicate ai metodi di pagamento, di spedizione e agli stati ordine.

Per consultare, aggiungere o modificare tali parametri è possibile andare al menù

Parametri di sistema

che raggruppa diverse voci utili, tra cui:

  • Metodi di pagamento
  • Metodi di spedizione
  • Stati ordine
  • Parametri comuni
  • Parametri personalizzati
  • Opzioni generali

parametri di sistema

Metodi di pagamento

I metodi di pagamento presenti all’interno della tabella in questione, raggiungibile dal menù

Parametri di sistema >> Metodi di pagamento

di norma vengono creati in maniera del tutto automatica da bindCommerce al momento dello scarico ordini, e dunque secondo i dati forniti dalle varie piattaforme integrate per ogni ordine scaricato. Ogni piattaforma integrata sicuramente avrà dei diversi metodi di pagamento, dunque bindCommerce provvederà ad inserire nella lista tutti quelli previsti dagli ordini scaricati.

Tuttavia, per particolari esigenze, è possibile anche procedere alla creazione manuale di metodi di pagamento direttamente su bindCommerce.

Basterà cliccare sul pulsante Aggiungi in alto a sinistra e compilare le informazioni richieste:

  • Modalità di pagamento
  • Codice (uso generale): codice utilizzato in alcuni processi di import
  • Codice (import file)
  • Codice (export file): nome della colonna esportata nel file
  • Descrizione
  • Contrassegno: determina se si tratta di un metodo di pagamento di tipo “Contrassegno”

Metodi di spedizione

Anche la tabella relativa ai metodi di spedizione, raggiungibile dal menù 

Parametri di sistema >> Metodi di spedizione

contiene di norma tutti i metodi di spedizione generati in modo automatico da bindCommerce, in base ai dati forniti dagli ordini scaricati dalla varie piattaforme integrate.

La sezione in questione però prevede anche la possibilità di creare manualmente dei metodi di spedizione specifici, e di utilizzarli in fase di pubblicazione (attualmente soltanto verso eBay).

Per creare un nuovo metodo di spedizione basterà cliccare su Aggiungi in alto a sinistra e compilare i campi sottostanti:

  • Nome
  • Note
  • Opzioni tariffe: le seguenti opzioni sono utilizzate dagli algoritmi di bindCommerce per determinare in maniera automatica i costi di spedizione in base ai parametri inseriti all'interno, infatti, specificando alcuni dettagli come ad esempio il divisore volumetrico e le dimensioni, è possibile escludere un piano in favore di uno più idoneo o applicare eventualmente una tariffa extra
  • Altri dettagli: campi che determinano eventuali codici per ogni metodo di spedizione, ad esempio è possibile inserire un codice che identifica la tipologia di porto
  • Dettagli sui prezzi indicati

Una volta creato il metodo di spedizione sarà possibile associargli delle tariffe specifiche, che consentono di applicare un prezzo dedicato in base alla fascia peso, e l’eventuale costo per ogni oggetto aggiuntivo.

Direttamente dalla tabella Metodi di spedizione si accede alle tariffe impostate per ogni metodo, cliccando sul valore corrispondente nella colonna denominata Tariffe. Se si desidera creare una nuova tariffa basta cliccare su “+Aggiungi”.

Per ogni tariffa creata sarà possibile specificare i seguenti dati:

  • Dal peso
  • Al peso
  • Unità di peso
  • Prezzo
  • Prezzo per ogni oggetto aggiuntivo

L’uso delle tariffe consente di non dover creare molteplici condizioni di spedizione, connettori e filtri in base al peso e alle dimensioni, ma di gestire un unico parametro prelevando i dati automaticamente dalle tariffe.

Stati ordine

La tabella degli stati ordine viene popolata in fase di scarico ordini dalle piattaforme collegate a bindCommerce ed è filtrabile per tecnologia. 

Gli stessi valori sono poi estraibili sia nelle configurazioni di scarico ordini, sia in quelle per il caricamento / aggiornamento degli stessi. 

Dalla stessa tabella è possibile aggiungere ulteriori stati, cliccando su Aggiungi in alto a sinistra, e compilando i semplici campi richiesti.

La funzione premium Multi Magazzino consente di gestire lo stock degli articoli, oltre che su un magazzino principale, su magazzini alternativi.

I magazzini alternativi possono essere relativi a un fornitore, ad un proprio magazzino secondario, o ad un concorrente.

Elenco dei magazzini alternativi

multimagazzino

L’elenco dei magazzini alternativi può essere compilato dal menù

Catalogo >> Multi magazzino >> Magazzini

Creando un nuovo magazzino, cliccando su Aggiungi in alto a sinistra, sarà necessario compilare i seguenti campi:

  • Nome: assegnare il nome che si desidera
  • Chiave: compilare il campo soltanto se l’importazione dei dati avviene tramite API
  • Tipo di magazzino: selezionare il valore che si desidera tra quelli disponibili (Magazzino fornitore, Magazzino proprio, Magazzino concorrente)

Al termine cliccare su SALVA E CHIUDI.

Import del dato stock sui diversi magazzini

Per importare i dati relativi allo stock sui diversi magazzini si possono utilizzare la funzione di import file, interna a bindCommerce, oppure l’import tramite API.

La funzione di import file consente di importare lo stock sui diversi magazzini tramite l’uso di un file. Il file nello specifico deve contenere una colonna per gli sku degli articoli, e una colonna per ogni magazzino che si desidera importare con il valore dello stock corrispondente per ogni prodotto.

Per eseguire l’import tramite file basterà creare una configurazione apposita, seguendo le indicazioni disponibili in questa guida, e compilare i campi della sezione denominata Stock multimagazzino:

  • Magazzino in bindCommerce: selezionare uno dei magazzini precedentemente creati, ad esempio Magazzino TEST.
  • Magazzino sul file: riportare l’intestazione della colonna corrispondente al magazzino selezionato. Ad esempio se sul file il Magazzino TEST corrisponde alla colonna stock_fornitore2 si dovrà inserire in questo campo “stock_fornitore2”.

Avviando l’apposito connettore di import file verranno importati gli stock per ogni magazzino su bindCommerce.

Per l’import tramite API è possibile richiedere la guida completa all’uso delle API bindCommerce contattandoci.

Quando i dati relativi allo stock sono stati importati per ogni magazzino è possibile visionarli dal menù

Catalogo >> Multi magazzino >> Disponibilità

La tabella contiene le informazioni relative a sku, nome magazzino alternativo, stock, data dell’ultimo aggiornamento.

Uso dei magazzini alternativi

Lo stock riportato in ogni magazzino alternativo può essere utilizzato per diversificare gli stock destinati alle diverse piattaforme di vendita grazie alla funzione Regole quantità.

La funzione Regole quantità consente infatti di scegliere un’alternativa alla tabella prodotti da cui prelevare la quantità per ogni articolo. Per scegliere un magazzino alternativo sarà necessario compilare i campi come segue:

  • Da dove prelevare le quantità?: selezionare la voce Da un magazzino alternativo
  • Magazzino: selezionare il magazzino alternativo che si desidera usare

oppure

  • Da dove prelevare le quantità?: selezionare la voce Calcolo
  • Formula: inserire la formula di calcolo che si desidera usare per determinare lo stock destinato ad una o più piattaforme di vendita. I campi che possono essere richiamati nella formula sono gli ID attributi, lo stock della tabella principale e l’ID dei magazzini alternativi.

Conclusa la configurazione basta cliccare su SALVA E CHIUDI.

La regola quantità precedentemente creata potrà poi essere richiamata all’interno di diverse configurazioni per la pubblicazione e l’aggiornamento degli articoli, sia verso gli eCommerce che verso i marketplace. Potrà inoltre essere utilizzata in fase di import file e di export file.

I connettori bindCommerce deputati allo scarico e al carico degli ordini permettono di scegliere se applicare un filtro per controllare quali documenti di vendita gestire, e quali escludere. L'elenco dei filtri è raggiungibile dal menù 

Processi >> Filtri su ordini

Per creare un nuovo filtro basta cliccare su Aggiungi in alto a sinistra, scegliere il nome da dare al filtro e il tipo di documenti da filtrare, infine cliccare su SALVA E CONTINUA per avere accesso alle configurazioni successive.

filtri ordini

L'operatore da considerare fra i vari filtri è un AND (vengono pubblicati solo i prodotti per i quali tutti i filtri inseriti sono verificati).

Se si desidera utilizzare l'OR è possibile creare più connettori con applicati differenti filtri (ognuno verrà eseguito in maniera indipendente, quindi è come se fra questi vi fosse un operatore OR).

Analizziamo ora nel dettaglio le varie tipologie di filtri utilizzabili.

Provenienza dell'ordine

  • Filtrare in base al nodo di provenienza dell'ordine?
  • Regola di confronto nodi
  • Nodi di provenienza dell'ordine
  • Ordini business

Da questa sezione è possibile selezionare o escludere i nodi, cioè le piattaforme integrate da bindCommerce, tramite i quali sono stati creati gli ordini.

Quando il filtro è utilizzato su connettori di aggiornamento ordini, non è necessario specificare il nodo di provenienza, in quanto viene applicato in maniera predefinita.

Range temporale

Questo filtro permette di scegliere il periodo da considerare per lo scarico/carico. Sono impostabili valori in date, giorni, ore, o si possono selezionare tutti, ma non è consigliabile sia per quanto riguarda il carico a cui si sottopone il processo, sia se il connettore in questione è in una procedura automatica.

Se ad esempio la procedura si eseguisse una volta al giorno non avrebbe senso scaricare/caricare ogni volta tutti gli ordini possibili.

Informazioni di stato

In questa sezione sono presenti molteplici filtri che permettono di considerare gli ordini da scaricare/caricare in base a molteplici specifiche:

  • Considerare solo gli ordini preselezionati manualmente? - Gli ordini sono selezionabili dall'elenco ordini di bindCommerce
  • Esportare gli ordini solo una volta: tale opzione permette di esportare solo gli ordini che non sono già stati gestiti, mantenendo un registro delle esportazioni effettuate
  • Eseguire un filtro sul campo "Note cliente" dell'ordine? - E' possibile filtrare gli ordini in base al contenuto delle note, inserendo nel campo anche solo una parte della stringa
  • Filtrare in base agli stati ordine? - Attivando tale opzione si potranno selezionare solo gli stati ordine di proprio interesse
  • Filtrare in base allo stato della spedizione? - Campo basato sulla valida valorizzazione della data di spedizione. Permette di considerare solo gli ordin spediti/non spediti

Modalità di pagamento

Si può gestire lo scarico/carico degli ordini anche solo in base alla modalità di pagamento presente sugli stessi. Attivando l'opzione si caricheranno la regola di confronto e le opzioni di scelta

Importi

Contiene opzioni precaricate per gestire gli ordini in base agli importi presenti al loro interno, ad esempio il controllo sul valore dell'importo totale.

Destinazione merce

In questa scheda si può gestire l'ordine in base alla nazione di spedizione. Attivando l'opzione appariranno la regola di confronto e tutte le nazioni di spedizione.

Elenco e dettaglio annunci

L’elenco degli annunci pubblicati è reperibile al seguente menu di bindCommerce:

Siti di annunci >> Annunci Kijiji >> Annunci pubblicati

Questo elenco contiene tutti gli annunci pubblicati ed è filtrabile attraverso vari parametri:

  • Prodotto
  • SKU
  • Nodo
  • Codice ISTAT comune

Vediamo ora cosa troviamo nello specifico all'interno di un record.

thumb kijiji annunci

  • Prodotto: campo contenente l’ID del prodotto, reperibile dall’elenco prodotti in bindCommerce;
  • SKU: indica lo sku dell’articolo;
  • Nodo: specifica il nodo precedentemente creato, attraverso il quale è stato pubblicato l’annuncio;
  • Codice ISTAT comune: valore univoco che indica il comune legato all’annuncio;
  • Data pubblicazione: data in cui è stato pubblicato l’annuncio su Kijiji;
  • Data aggiornamento annuncio: data in cui è stato aggiornato l’annuncio su Kijiji;
  • Kijiji ID: id generato da bindCommerce. Diventerà poi l'id di riferimento Kijiji una volta pubblicato l'annuncio;
  • Connettore: connettore utilizzato per l’invio / aggiornamento;
  • ID esecuzione connettore: id relativo all’esecuzione del connettore, reperibile nei log messi a disposizione da bindCommerce.

bindCommerce

bindCommerce s.r.l.

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